venerdì, novembre 16, 2007

16/11/2007



Vedo un uccello fermo sulla grondaia,
può sembrare un piccione ma è più snello
e ha un po’ di ciuffo o forse è il vento,
chi può saperlo, i vetri sono chiusi.
Se lo vedi anche tu, quando ti svegliano
i fuoribordo, questo è tutto quanto
ci è dato di sapere sulla felicità.
Ha un prezzo troppo alto, non fa per noi e chi l’ha
non sa che farsene.
(Eugenio Montale - Satura II)

Questi versi parlano dell' incomunicabilità fra gli uomini, in particolare l' incomunicabilità dei sentimenti. L' accenno alla felicità è emblematico. Lo sguardo del poeta è attonito e smarrito; la felicità è uno stato umano inspiegabile e misterioso, così come lo sono i sentimenti in generale ...