Un tempo
tenevo sott'occhio l'atlante
degli uccelli scomparsi dalla faccia del mondo
opera di un allievo di David
ch'era fallito nel genere del quadro storico
o in altre monumentali prosopopee pittoriche.
Riflettevo su simili ipotetici atlanti
di vite senza becco e senza piume da millenni
irreperibili, insetti rettili pesci e anche
perché no? l' uomo stesso ma chi ne avrebbe
redatto o consultato l'opus magnum?
La scomparsa dell' uomo non fara' una grinza
nel totale in faccende ben diverse
impelagato, orbo di chi abbia mezzi
di moto o riflessione, materia grigia e arti.
Forse la poesia sarà ancora salvata
da qualche raro fantasma peregrinante muto
e invisibile ignaro di se stesso. Ma è poi
l'arte della parola detta o scritta
accessibile a chi non ha voce e parola?
E' tutta qui la mia povera idea
del linguaggio, questo dio demidiato
che non porta a salvezza perché non sa
nulla di noi e ovviamente
nulla di sé.
(Eugenio Montale - Quaderno di quattro anni)